Articolazione “Chimica e materiali”
DISCIPLINE |
1° Biennio | 2° Biennio | |||||||||
1° | 2° | 3° | 4° | 5° | |||||||
Ore sett. Teoria |
Ore sett. Lab. |
Ore sett. Teoria |
Ore sett. Lab. |
Ore sett. Teoria |
Ore sett. Lab. |
Ore sett. Teoria |
Ore sett. Lab. |
Ore sett. Teoria . |
Ore sett. Lab. |
||
Lingua e letteratura italiana | 4 | 4 | 4 | 4 | 4 | ||||||
Lingua inglese | 3 | 3 | 3 | 3 | 3 | ||||||
Storia, Cittadinanza e Costituzione | 2 | 2 | 2 | 2 | 2 | ||||||
Matematica | 4 | 4 | 3 | 3 | 3 | ||||||
Diritto ed economia | 2 | 2 | |||||||||
Scienze integrate | Scienze della Terra e Biologia | 2 | 2 | ||||||||
Fisica | 3 | 1 | 3 | 1 | |||||||
Chimica | 3 | 1 | 3 | 1 | |||||||
Scienze motorie e sportive | 2 | 2 | 2 | 2 | 2 | ||||||
Religione Cattolica o attività alternative | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | ||||||
Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica | 3 | 1 | 3 | 1 | |||||||
Tecnologie informatiche | 3 | 2 | |||||||||
Geografia | 1 | ||||||||||
Scienze e tecnologie applicate* | 3 | ||||||||||
Tot. Ore settimanali | 33 | 5 | 32 | 3 |
Complementi di matematica | 1 | 1 | ||||||||
Chimica analitica e strumentale | 7 | 5 | 6 | 4 | 8 | 6 | ||||
Chimica organica e biochimica | 5 | 2 | 5 | 3 | 3 | 2 | ||||
Tecnologie chimiche industriali | 4 | 1 | 5 | 2 | 6 | 2 | ||||
Tot. Ore settimanali | 32 | 8 | 32 | 9 | 32 | 10 |
Orario settimanale (33 ore in primo – 32 ore dal secondo al quinto)
In giallo sono indicate le ore di laboratorio
Nel Secondo Biennio + il quinto anno le ore di laboratorio settimanali sono complessivamente n°27
* L’insegnamento denominato “Scienze e tecnologie applicate”, compreso fra gli insegnamenti di indirizzo del primo biennio,
è riferito alle competenze relative alle discipline di indirizzo del secondo biennio e quinto anno.
** L’attività didattica di laboratorio caratterizza gli insegnamenti dell’area di indirizzo dei percorsi degli istituti tecnici; le ore indicate in giallo sono riferite alle attività di laboratorio che prevedono la compresenza degli insegnanti tecnico-pratici.
*** I risultati di apprendimento della disciplina denominata “Scienze e tecnologie applicate”, compresa fra gli insegnamenti di indirizzo del primo biennio, si riferiscono all’insegnamento che caratterizza, per il maggior numero di ore, il successivo
triennio.
indirizzo “Chimica e materiali”
Profilo
Il Diplomato in “Chimica e materiali”:
- ha competenze specifiche nel campo dei materiali, delle analisi strumentali chimico-biologiche, nei processi di produzione, in relazione alle esigenze delle realtà territoriali, negli ambiti chimico, merceologico, biologico, farmaceutico, tintorio e conciario;
- ha competenze nel settore della prevenzione e della gestione di situazioni a rischio ambientale e sanitario.
È in grado di:
- collaborare, nei contesti produttivi d’interesse, nella gestione e nel controllo dei processi, nella gestione e manutenzione di impianti chimici, tecnologici e biotecnologici, partecipando alla risoluzione delle problematiche relative agli stessi; ha competenze per l’analisi e il controllo dei reflui, nel rispetto delle normative per la tutela ambientale;
- integrare competenze di chimica, di biologia e microbiologia, di impianti e di processi chimici e biotecnologici, di organizzazione e automazione industriale, per contribuire all’innovazione dei processi e delle relative procedure di gestione e di controllo, per il sistematico adeguamento tecnologico e organizzativo delle imprese;
- applicare i principi e gli strumenti in merito alla gestione della sicurezza degli ambienti di lavoro, del miglioramento della qualità dei prodotti, dei processi e dei servizi;
- collaborare nella pianificazione, gestione e controllo delle strumentazioni di laboratorio di analisi e, nello sviluppo del processo e del prodotto;
- verificare la corrispondenza del prodotto alle specifiche dichiarate, applicando le procedure e i protocolli dell’area di competenza; controllarne il ciclo di produzione utilizzando software dedicati, sia alle tecniche di analisi di laboratorio sia al controllo e gestione degli impianti;
- essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui sono applicate.
A conclusione del percorso quinquennale, i risultati di apprendimento dell’indirizzo afferiscono alle seguenti
Competenze specifiche:
1 – Acquisire i dati ed esprimere quantitativamente e quantitativamente i risultati delle osservazioni di un fenomeno
attraverso grandezze fondamentali e derivate.
2 – Individuare e gestire le informazioni per organizzare le attività sperimentali.
3 – Utilizzare i concetti, i principi e i modelli della chimica fisica per interpretare la struttura dei sistemi e le loro
trasformazioni.
4 – Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie, nel contesto culturale e sociale in cui sono
applicate.
5 - Intervenire nella pianificazione di attività e controllo della qualità del lavoro nei processi chimici e biotecnologici.
6 – Elaborare progetti chimici e biotecnologici e gestire attività di laboratorio.
7 – Controllare progetti e attività, applicando le normative sulla protezione ambientale e sulla sicurezza.
Nell’articolazione “Chimica e materiali”, vengono identificate, acquisite e approfondite, nelle attività di laboratorio, le competenze relative alle metodiche per la preparazione e per la caratterizzazione dei sistemi chimici, all’elaborazione, realizzazione e controllo di progetti chimici e biotecnologici e alla progettazione, gestione e controllo di impianti chimici.