Wattmetro elettrodinamico Guggenheimer matr. N° 251215

Wattmetro elettrodinamico Guggenheimer matr. N° 251215.
I particolari costruttivi e il numero di matricola suggeriscono una data di fabbricazione forse risalente agli anni Venti.
Nell`inventario D del 1937 al n° 54 si legge come già in esistenza: “Wattometro da laboratorio Guggenheimer 5 – 10 A 150 – 300 V N° 251215 – 42, ₤ 2.200”, destinato al Laboratorio di Misure Elettriche.
Sul quadrante, oltre il logo della casa costruttrice e il numero di matricola si legge: “5 – 10 A; 150 – 300 V; 5.000 Ω [sotto a 150 V] 10.000 Ω [sotto a 300 V]”.
I simboli indicano che lo strumento è elettrodinamico e che misura sia in C.C. sia in C.A.; si vedono una F e un trattino orizzontale in basso a destra dei quali ignoriamo il significato.

Cercando nell’elenco il “Wattmetro elettrodinamico del tipo Siemens” che è il più antico della collezione del Montani, si possono osservare la bobina voltmetrica mobile e quella amperometrica fissa.
Oppure cercare il “Wattmetro elettrodinamico S.E.B. Mod. E/02 Matr. N° 6832968” e il “Wattmetro S.I.P.I.E. Mod. 781 S, matr. N° 693369, 2a parte”.
La figura mostra il logo della ditta.
Foto di Claudio Profumieri, elaborazioni, ricerche e testo  di Fabio Panfili.
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