Voltmetro Registratore Evershed & Vignoles N° 791455.
Non rintracciabile negli inventari.
Importato da S. A. Ing. S. Belotti & C. Milano.
Secondo la timeline, che si trova all`indirizzo http://www.richardsradios.co.uk/evershed.html, la sua costruzione sarebbe posteriore al 1935.
Della Evershed & Vignoles Ltd London. Una targhetta reca la scritta: “Recording Voltmeter – Murday System – Direct Current”.
Il Murday System serve per eliminare la frizione tra la carta e il pennino.
Dalle prove eseguite dall`ing. Claudio Profumieri, l`apparato voltmetrico risulta funzionante, anche se non è stato possibile verificarne l`attendibilità poiché la scala non esiste o forse è stata asportata; così come risulta funzionante il meccanismo a orologeria.
Le sue portate fondo scala in corrente continua sono: 1 V; 10 V; 50 V; 100 V.
Curiosamente anche in questo esemplare manca il pennino scrivente come negli altri due che fanno parte della collezione del Montani.
Questo strumento è più antico e più grande degli altri due in larghezza. La sua altezza è di 50 cm, la profondità di 21 cm e la larghezza di 29 cm.
Il suo ritrovamento è recente, marzo 2014, ed è avvenuto grazie alla collaborazione del Sig. Massimo Ciccola.
Foto di Claudio Profumieri, elaborazioni, ricerche e testo di Fabio Panfili.