Voltmetro da quadro C.G.S. , matr. N° 210146.
Non rinvenibile negli inventari dell`epoca per la loro genericità descrittiva.
Nell`inventario D del 1933/1937, al n° 139 si legge: “Voltometro da quadro, e. m. , CGS, 150 V – tipo HC 13E – N° 210146 – su mensola. ₤ 100. Prima destinazione Laboratorio Macchine Elettriche”.
Ma siamo certi che sia più antico.
La sigla HC, usata dalla ditta, significa che l`equipaggio è a ferro mobile, come suggerisce anche l`aspetto della scala; inoltre alla collezione del Montani appartiene anche un Voltmetro C.G.S. matr. N° 210145 tipo HC 13 (che l`Ing. Profumieri ha smontato nel gennaio del 2015 per un lieve restauro) nel quale si vede l`equipaggio a ferro mobile.
Una targhetta sotto il quadrante reca la scritta: “ISTRUMENTI DI MISURA C.G.S. ITALIA MILANO – MONZA” con al centro il logo della ditta.
Sul quadrante campeggia la scritta “VOLT”; si notano inoltre: il logo, il modello HC13E, il numero di matricola, le scritte C.C. C.A. e la portata fondo scala di 150 V.
Il lieve restauro a cui lo ha sottoposto l`ing. C. Profumieri, non ne ha richiesto lo smontaggio; le prove di funzionamento hanno dato esito positivo.
Il funzionamento viene descritto in diversi strumenti a ferro mobile nella sezione Elettrotecnica.
Bibliografia:
L. Olivieri e E. Ravelli, Elettrotecnica – Misure Elettriche, Vol. III, CEDAM, Padova 1962, pp. 133 – 135.
J. H. Fewkes and J. Yarwood, Electricity, Magnetism, and Atomic Physics, Vol. I, University Tutorial Press LTD near Cambridge, London 1956, pp. 87 – 89.
Foto di Claudio Profumieri, elaborazioni, ricerche e testo di Fabio Panfili.
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