Oscillatore a battimenti FACE STANDARD MILANO tipo 9007-AA-P Serie / App.6.
Seguiamo le istruzioni dell’opuscolo della
FACE STANDARD.
§§§
«È costituito da due oscillatori, uno fisso ed uno variabile; il segnale di frequenza desiderata risulta dal battimento dei segnali dei due oscillatori, ottenuto a mezzo di un modulatore. Un filtro passa basso permette il passaggio della sola componente a bassa frequenza che viene amplificata e quindi addotta, tramite un circuito di emissione, ai morsetti di uscita dell’oscillatore.
Il circuito di emissione comprende un attenuatore da 0 a – 40 dB variabile in passi da – 10 dB ed uno strumento indicatore che copre il campo da + 4 dBm a – 10 dBm tracciato in passi da 1 dB. Il circuito di emissione, con l’ausilio di un potenziometro, permette la calibrazione in ampiezza del segnale emesso in tutto il campo da + 4 dBm a – 50 dBm con continuità.
Sul pannello frontale è pure equipaggiato un commutatore che permette il controllo della tensione della batteria di alimentazione.
CARATTERISTICHE TECNICHE.
Gamma di frequenza da 50 ÷ 20.000 Hz.
Precisione frequenza ± ( 2 % + 5 Hz).
Tracciatura scala ogni 100 Hz.
Livello di uscita. Da – 50 ÷ + 4 dBm su circuiti 600 ohm bilanciati o sbilanciati e regolabile con una precisione di ± 0,5 dB.
Distorsione armonica. Circa l’1 % da 100 ÷ 20.000 Hz; circa il 2 % da 50 ÷ 100 Hz.
Alimentazione. Interna con batteria a secco da 4,5 V, consumo circa 20 mA
Dimensioni 220 × 180 × 118 mm».
§§§§
Sullo strumento indicatore si legge che è a bobina mobile immersa nel campo di un magnete permanente e quindi misura in C.C., che ha una p.f.s. di 100 μA ed è stato sottoposto ad una tensione di prova di 2 kV. Il suo numero di matricola è 976527.
§§§
Diamo qui di seguito un riassunto delle istruzioni complete che si trovano negli archivi della sezione Elettronica curati dall’ing. Claudio Profumieri.
Le istruzioni, pubblicate dalla FACE STANDARD il 17/09/1962, terminano con lo schema riportato qui sotto.
Modalità di impiego.
1) Verifica batteria. Portare il commutatore STRUM. nella posizione BATT. e l’interruttore ALIM. nella posizione INCL., l’indice dello strumento indicatore deve portarsi a destra del segno rosso, altrimenti la batteria va sostituita.
2) Calibrazione e misura. Per una frequenza ed una posizione qualsiasi del commutatore ATT. USC. dB regolare la manopola REG. USC. per avere una lettura entro la scala dello strumento indicatore; Portare la traccia corrispondente alla frequenza zero ( traccia lunga a sinistra dei 50 Hz) del quadrante-frequenze in traguardo con la linea di riferimento.
Regolare la manopola CORR. FREQ. fino a fare apparire dei battimenti indicati dall’indice dello strumento indicatore; continuare questa regolazione lentamente fino a che l’indice si fermi all’inizio della scala. Volendo ora si può ruotare completamente a destra la manopola REG. USC. e, se appare un leggero battimento, agire di nuovo sulla manopola CORR. FREQ. .
Collegare il circuito sul quale si deve effettuare la misura all’ingresso dello strumento. Portare il quadrante frequenze in corrispondenza della frequenza desiderata e, agendo sul commutatore ATT. USC. dB e sulla manopola REG. USC., regolare il livello d’uscita tenendo presente che esso è dato dalla somma algebrica del valore indicato dal commutatore ATT. USC. dB e del valore letto sullo strumento indicatore. Quando si sospendono le misure si deve porre il commutatore ALIM. in posizione ESCL.» .
Breve riassunto sulla manutenzione.
La sostituzione della batteria si effettua svitando le due viti del comparto [vedere foto] prestando attenzione alle polarità. Dopo la sostituzione verificare lo stato della nuova batteria. Se si prevede che l’apparecchio rimanga inutilizzato per lungo tempo è bene togliere la batteria.
§§§
Per consultare le schede relative agli altri strumenti contenuti nella valigetta scrivere “FACE” su Cerca.
Foto di Claudio Profumieri, elaborazioni e testo a cura di Fabio Panfili.
Per ingrandire le immagini cliccare su di esse col tasto destro del mouse e scegliere tra le opzioni.