Ondametro Allocchio Bacchini Mod. 1780 N° 53286 ad assorbimento. Terza parte.
Abbiamo voluto riportare altre foto: nelle prime due si vedono con altre angolazioni i meccanismi di regolazione del condensatore variabile e parti del semplice circuito senza il diodo 1N34.Nella terza si vede, ripreso dal basso per far risaltare la marca, il galvanometro Mod. G1 a magnete fisso e bobina mobile, per corrente continua, classe 2, tensione di prova 500 V; matr. N° 233105.Nella quarta e quinta foto si vedono la targhetta che reca la marca, il modello, il numero di matricola, il campo di misura e i due oblò attraverso i quali si osservano le scale corrispondenti alla posizione del condensatore variabile.
Si ricorda che le scale sono collegate da ingranaggi in modo tale che ad una divisione della scala da 0 a 50 corrispondono 100 divisioni della scala che va da 0 a 100. Ad un giro della manopola corrisponde l`intero giro della scala a lettura fine, da 0 a 100, e una sola divisione nella scala da 0 a 50. Cioè ruotando di 5 giri la manopola si ottiene una variazione di 5 divisioni nella scala che va da 0 a 50. La lettura è dunque centesimale.
Chi è interessato può cercare alla voce Radiotecnica altri due ondametri della collezione del Montani. Per consultare le altre quattro schede scrivere: “53286” su Cerca.
Foto di Claudio Profumieri, elaborazioni e testo provvisorio di Fabio Panfili.
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