Luxmetro Mazda N° 1159


    Luxmetro Mazda.
Tarato il 21-8-1928, come si legge sullo strumento, è stato acquistato pochi anni dopo.
Nell’inventario D del 1937 si trova al n° 161 dove si legge: “Lux Mazda – C. d. L. – N° 1159 – con pila a tre elementi e custodia in cuoio. ₤ 250. Prima destinazione: Laboratorio di Macchine Elettriche”.
Le
istruzioni recano la scritta: «Per la riparazione e la taratura, rivolgersi alla Compagnie Des Lampes, 41, rue La Boëtie, Paris».
Il lux è 
l’unità di misura dell`illuminamento: un lux è il flusso luminoso di un lumen che attraversa in direzione perpendicolare un metro quadrato di superficie.
Sulla scala del voltmetro si distinguono solo le seguenti divisioni: 1/100, 1/10, una freccia e 2.
Sotto la scala 
del voltmetro si legge: “Amener l`aguille sur la flèche”.
Di fronte, dopo aver alzato uno sportellino, si osserva una fila di cerchietti con 
una scala da zero a 500 lux; vi si legge: “Eclairement; Lux ( Ou Lumens par Mètre Carré); Voir Instructions à l`intérieur”.
Il 
contenitore della pila è ossidato.
Il reostato è malridotto così come i fili dei collegamenti.
Riportiamo qui una foto con le istruzioni 
per l’uso contenute all”interno del luxmetro.
Inoltre riportiamo qui di seguito la traduzione. «ISTRUZIONI 1) Piazzare lo strumento in 
piano e orizzontale. Liberare, nel sollevarlo, il perno di bloccaggio del bottone del reostato. Girare il bottone in modo che l’ago del voltmetro coincida con la freccia disegnata sul quadrante. I cerchietti appaiono a destra più chiari dello schermo stesso, a sinistra più scuri. Lo strumento è pronto a funzionare in qualunque posizione.  2) Leggere l’illuminamento in lux al di sotto del cerchietto della scala sul quale la tinta si confonde meglio con quella dello schermo.  3) Dopo l’uso riportare il bottone del reostato nella posizione per la quale il perno sia rientrato nel suo alloggio. Chiudere lo sportellino che ricopre lo schermo.  4) Quando la pila è esaurita va sostituita con una pila nuova a 3 elementi (Pila torcia di circa 18 cm ). Assicurarsi che il dado godronato sia sufficientemente serrato per ottenere un buon contatto con la pila. Una pila che in tal caso non fornisce una tensione costante.  5) Per misurare illuminamenti deboli, procedere come sopra, portando l’ago in corrispondenza del segno marcato 1/10, o, per illuminamenti molto deboli, in corrispondenza di quello marcato 1/100, e dividere la cifra per 10 nel primo caso, per 100 nel secondo. Per misurare gli illuminamenti inferiori ai 500 Lux, portare l’ago in corrispondenza del segno marcato 2, e moltiplicare la cifra per 2.  6) Assicurarsi che l’ago non oltrepassi mai il segno marcato 2.   7) Il Luxmetro Mazda deve essere tarato almeno una volta all’anno».
Foto di Claudio Profumieri, elaborazioni, ricerche e testo di Fabio Panfili.
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