Barometro di Fortin 2ª parte (Istruzioni della SIAP)


Barometro di Fortin Istruzioni SIAP. Seconda parte. Nell’inventario D del 1956 al n° 3174/5 si legge: “Barometro di Fortin da parete con nonio 1/20 – destinazione Fisica”. Risulta acquistato il 5 novembre del 1962.
L’etichetta Off. Galileo è incollata sulla parte superiore; il numero di matricola è 0428. La taratura si riferisce alla temperatura di 0°C e all’accelerazione di gravità di 9,80665 m/s². Le due scale di misura, incise sui bordi di una fenditura praticata longitudinalmente sul tubo di custodia, vanno da 800 a 1130 mB a destra e da 600 a 850 mm di mercurio a sinistra, in modo tale che l’apparecchio possa servire fino al 2000 m di altitudine.

La temperatura di esercizio va da – 10°C a + 50°C. L’altezza del tubo contenente la colonnina di mercurio è di circa 87 cm, misurato dal pelo libero del mercurio nel pozzetto inferiore. Esistono al Montani due copie di un libretto di istruzioni dettagliatissime che sono della S.I.A.P. di Bologna, coincidenza vuole che i disegni e i particolari tecnici corrispondono a questo esemplare.
Abbiamo qui riportato le prime pagine delle Istruzioni, omettendo le tabelle di regolazione che sono utili solo a chi possiede questo esemplare. Purtroppo le lettere dattilografate sono poco chiare.
Per consultare la prima parte scrivere: “Fortin” su Cerca.
Elaborazioni di Fabio Panfili.
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