Amperometro da quadro a ferro mobile, matr. N° 570744.
Questo esemplare è privo di marca e di qualunque segno di riconoscimento, pertanto non è stato possibile rintracciarlo negli inventari.
Esso è a ferro mobile con portata fondo scala di 50 A. Questo tipo di equipaggio ne permette l`uso sia in C.C. sia in C.A., anche se sul quadrante vi è un simbolo che indica solo la misura in C.A. .
Nella collezione del Montani vi sono altri amperometri da quadro privi di marca o logo.
Il quadrante reca la scala tipica degli strumenti a ferro mobile, ricavata empiricamente, sopra la quale c`è la scritta “AMPERE” e sotto il numero di matricola.
Lo strumento è comunque antico e le caratteristiche costruttive suggeriscono che si può far risalire agli anni Venti del Novecento.
L`ing. Profumieri, con la consueta perizia, ha riportato l`oggetto alla funzionalità e all`aspetto visibile nelle foto.
Al solito per il funzionamento si consiglia di vedere l’amperometro C.G.S. Mod. HC18T N° 216035 scrivendo 216035 su Cerca.
In alcune foto si può vedere l’equipaggio a ferro mobile con lo smorzatore.
La figura si trova a pag. 53 del Elektrische Und Wärmetechnische Messungen Hartman & Braun AG Frankfurt -1941, rinvenibile all’indirizzo:
https://www.alte-messtechnik.de/archiv/daten/elektrische-und-waermetechnische-messungen-1941.pdf ;
e si vede anche in una slide di P. Malcovati, Strumenti analogici – Corso di misure elettriche, Università di Pavia. Rinvenibile all’indirizzo: http://sms.unipv.it/misure/ME/Misure_Elettriche.pdf .
Bibliografia.
L. Olivieri e E. Ravelli, Elettrotecnica – Misure Elettriche, Vol. III, CEDAM, Padova 1962, pp. 133 – 135 .
J. H. Fewkes and J. Yarwood, Electricity, Magnetism, and Atomic Physics, Vol. I, University Tutorial Press LTD near Cambridge, London 1956, pp. 87 – 89.
Foto di Claudio Profumieri, ricerche, elaborazioni e testo di Fabio Panfili.
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